L’Istituto Comprensivo “Benedetto Croce” è nata giuridicamente nell’anno scolastico 2017- 2018, dall’accorpamento di due istituzioni scolastiche, l’I.C. “Padre Pio” di San Sossio Baronia e l’I.C. “Francesco De Sanctis” di Villanova del Battista. L’Istituto, ha la sede di presidenza a Flumeri, comprende tutte le scuole dei tre ordini che sono collocate nei comuni di Flumeri, di San Sossio Baronia, di San Nicola, di Castel Baronia, di Carife, di Villanova del Battista e di Zungoli. Negli anni l’istituto si è costruito una propria identità e i docenti, che rappresentano il cuore pulsante di questa realtà, hanno accolto con entusiasmo e professionalità la sfida dell’autonomia scolastica. Attraverso una collaborazione costante e costruttiva hanno contribuito alla realizzazione di un progetto formativo che possa rispondere al meglio al mandato ministeriale, ai bisogni formativi degli alunni, alle richieste e alle aspettative delle famiglie e del territorio. L’Autonomia delle Istituzioni Scolastiche prevede infatti che la scuola non sia autoreferenziale, ma al centro di molteplici dinamiche e relazioni che la rendono protagonista delle proprie scelte. Al contempo, ogni Scuola dell’Autonomia appartiene al Sistema Scolastico Nazionale e deve rifletterne le caratteristiche primarie; deve essere una scuola inclusiva, che tutela la centralità dell’alunno, che promuove il dinamismo dei progetti pedagogici ed educativi, che garantisce la capacità di rinnovamento, che sia orientata verso il futuro, senza tuttavia perdere il senso delle proprie origini. Il Piano triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è “la carta di identità” di ogni istituto, costituisce lo strumento di pianificazione più importante nel quale ogni Istituzione Scolastica programma le attività da svolgere nel triennio successivo. A tale scopo è necessario coinvolgere il territorio, le famiglie, le istituzioni e le associazioni presenti nei sette Comuni che rappresentano l’Istituto. Siamo convinti che, nel rispetto della distinzione dei ruoli, sia indispensabile integrare in questo fondamentale Documento il meglio delle proposte e delle finalità di chi concorre alla formazione dei giovani. Quest’ultima rappresenta un obiettivo troppo importante per affidarlo esclusivamente alla scuola, la quale deve coordinare gli interventi educativi, cooperando con i vari attori sociali, al fine di:
· valorizzare la cultura e le tradizioni locali
· migliorare i servizi scolastici e socio-educativi
· coinvolgere Enti ed Associazioni nella promozione di attività formative.
L’Istituzione Scolastica, consapevole dell’importanza che assume nelle dinamiche culturali ed educative, intende attraverso questo fondamentale documento (PTOF) di durata triennale delineare le linee essenziali e sintetizzare le proposte della nostra azione formativa a beneficio della comunità scolastica. L’obiettivo prioritario sarà quello di contribuire nella maniera più completa e migliore possibile al conseguimento da parte di ogni alunno del proprio bagaglio di conoscenze, abilità e competenze che faranno di lui un cittadino responsabile, autonomo, pienamente e consapevolmente partecipe delle dinamiche della società presente e futura. La parola chiave sarà appunto “competenza” intesa come piena capacità da parte dell’alunno di essere autonomo nella risoluzione di un compito, nell’impostazione di un problema e nell’articolazione di riflessioni critiche semplici e complesse; i ragazzi saranno guidati alla costruzione del proprio punto di vista rispetto a questioni pratiche e culturali, sviluppando in loro la capacità critica e la consapevolezza del valore e dell’importanza dell’istruzione per “orientarsi nel mare dell’incertezza” in cui l’irreversibile processo di globalizzazione ci costringerà a navigare negli anni futuri. Un’attenzione particolare sarà conferita al cosiddetto Curricolo Locale, promuovendo nei ragazzi la conoscenza di momenti, luoghi e personaggi fondamentali della nostra storia e cultura.
L’intenzione è quella di rafforzare in loro il senso di appartenenza e la consapevolezza delle proprie radici, favorendo la comprensione della nostra identità culturale nell’ambito di un contesto globale. Localismo ed identità nella nostra visione non equivalgono però a chiusura ed arroccamento. La nostra scuola infatti, attraverso una serie di iniziative di apertura nei confronti del mondo esterno (gemellaggi, uscite didattiche sul territorio, adesione ad alcune iniziative extraterritoriali come premi e concorsi nazionali) si pone l’importante obiettivo di misurarsi con esperienze di confronto e di arricchimento culturale in un orizzonte europeo.